In questo articolo parliamo di giorni feriali e festivi.
In maniera molto sintetica vedremo:
- quali sono i giorni feriali della settimana
- che differenza c’è con i giorni festivi
- quali sono le eccezioni da seguire sul calendario
- significato della parola feriale e altre curiosità
Quali sono i giorni feriali
Quindi i giorni feriali sono tutti i giorni lavorativi, compreso il sabato:
Giorno della settimana | Tipologia |
---|---|
Lunedì | FERIALE |
Martedì | FERIALE |
Mercoledì | FERIALE |
Giovedì | FERIALE |
Venerdì | FERIALE |
Sabato | FERIALE |
Domenica | FESTIVO |
Attenzione però. Ovviamente non tutti i giorni della settimana – dal lunedì al venerdì – sono per forza feriali.
Se infatti cadono durante una festività – i giorni che sul calendario sono riportati in rosso (come ad esempio il Natale) – questi sono, per l’appunto, festivi.
Rientra nei festivi il giorno di festa patronale che ogni singolo comune italiano decide di adottare.
Quali sono i giorni festivi
Riassumiamo nella tabella seguente le principali giornate di festività italiane:
Giorni festivi in Italia |
---|
Tutte le Domeniche |
Festa Patronale (varia a seconda del Comune) |
1 Gennaio (Capodanno) |
6 Gennaio (Epifania) |
25 Aprile (Liberazione) |
Pasqua |
Lunedì dopo Pasqua (Pasquetta) |
1 Maggio (Festa del lavoro) |
2 Giugno (Festa della Repubblica) |
15 Agosto (Ferragosto) |
1 Novembre (Ognissanti) |
25 Dicembre (Natale) |
26 Dicembre (Santo Stefano) |
Puoi leggere di più su festività, solennità civili e celebrazioni nazionali sulla pagina dell’Ufficio del Cerimoniale di Stato.¹
Perché si chiamano giorni feriali?
In effetti la definizione di giorno feriale può creare qualche dubbio.
Perché chiamiamo feriali i giorni lavorativi che in realtà non c’entrano nulla con le ferie?
Cercando il termine “feriale” sulla Treccani otteniamo risposta al legittimo dubbio:
feriale agg. [dal lat. mediev. ferialis, der. del lat. feria, feriae (v. la voce prec.); i due diversi, e in un certo modo opposti, sign. della lingua comune derivano rispettivam., il 2 a dal sign. eccles. di feria «giorno non festivo della settimana», il 2 b dal sign. usuale di feria «giorno festivo, periodo di vacanza», che si sviluppa direttamente dal sign. classico della parola latina].
Pertanto l’accezione comune odierna che diamo al termine feriale deriva dal significato ecclesiastico, nonostante il significato classico della parola latina sia opposto.²
Giorni feriali e giorni festivi sui cartelli di parcheggio
Ti sarai spesso imbattuto nella differenza tra giorni festivi e giorni feriali nell’interpretazione dei segnali stradali che indicano le aree di sosta per automobili o scooter.
Sui cartelli di parcheggio gli orari da rispettare, quando cadono in soli giorni feriali (dal lunedì al sabato), sono indicati dal simbolo di due martelli incrociati:
I giorni festivi sono invece indicati dal simbolo di una croce.
Se questo simbolo manca, e c’è specifica solo per orari con vicino i due martelli, significa che la sosta è gratuita nei giorni di festa.
¹ Le festività in Italia sono stabilite dalle seguenti leggi: Legge n. 260 del 27 maggio 1949, Legge n. 54 del 5 marzo 1977 e D.P.R n. 792 del 28 dicembre 1985.
È curioso scoprire come nel tempo alcune giornate abbiano variato il loro stato di riconoscimento.
L’Epifania, ad esempio, venne revocata come festività nel 1977, per poi essere reintrodotta nel 1985.
Prima del 1977, invece, in Italia veniva celebrata come festività la giornata di San Giuseppe, 19 Marzo, anche conosciuta come Festa del Papà.
² Ti consiglio la lettura di questo articolo de L’Accademia Della Crusca che spiega nel dettaglio la differenza tra ferie e feriale (sostantivo/aggettivo).