Provando ad effettuare una registrazione con il proprio smartphone Android, magari da una fonte strumentale più o meno amplificata (un concerto o le prove della propria band in sala prove), ci si rende subito conto che la qualità del suono è davvero infima.
Il registratore di sistema fornito con la maggioranza dei dispositivi Android spesso gioca brutti scherzi. Durante la registrazione delle fonti sonore tramite microfono incorporato il dispositivo utilizza per l’archiviazione dell’audio forti compressioni. Ciò riduce il peso dei file registrati sullo smartphone, ma ne compromette irrimediabilmente la qualità.
La gamma delle frequenze audio diviene molto limitata ed appena il volume aumenta leggermente il suono comincia ad essere distorto e gracchiante.
Per ovviare a tale problema e poter registrare con Android ad una buona qualità è necessario affidarsi ad un’applicazione esterna, che permetta di impostare alta frequenza di campionamento ed archiviazione dell’audio in formato non eccessivamente compresso.
Registrare audio su Android a buona qualità
L’app che ci permette di fare tutto ciò si chiama Tape-a-talk. E’ scaricabile gratuitamente dal Play Store (il link lo trovi in fondo al post), ma ne esiste anche una versione PRO, a pagamento, con un maggior numero di funzioni e senza il piccolo banner pubblicitario presente nella versione free (in verità non eccessivamente fastidioso).
L’applicazione è molto semplice ed intuitiva, e permette di registrare un numero illimitato di take audio di lunghezza indefinita (basta avere spazio sufficiente sulla SD 🙂 ).
E’ bene però ricordarsi di cambiare l’impostazione di compressione dei file per ottenere file di alta qualità. Per farlo bisogna recarsi sotto il menù Settings, mettere la spunta alla voce High Quality. In tal maniera il programma utilizzerà i file .wav al posto dei .3gp. Inoltre occorre aumentare al massimo Sample Rate (44.1kHz) e Sample Format (PCM 16 bit).
Segue, dopo l’ad, il link dell’applicazione sul Play Store.
[LINK TAPE-A-TALK]